Gesù Piange

Le cronache di Gesù e Giuda Iscariota

BLACK AND WHITE

£5.99

“Sei già qui, Maria?” Dice Sua Madre senza voltarsi.
“Vieni, vieni, guarda queste rose! E questi poveri gigli. Moriranno tutti se non li curerò. Porta anche qualche piccola canna per reggere questo stelo cadente.”
“Ti porterò tutto, Madre.”
Maria si volta di scatto, con gli occhi spalancati, poi con un grido corre a braccia aperte verso Sua Figlio, Che ha già aperto le Sue braccia e La aspetta con il sorriso più amorevole.
“Oh! Figlio Mio!”
“Madre!”
“Caro!!” Il loro abbraccio è lungo e amorevole
“Perché, Figlio Mio, sei venuto a quest’ora del giorno? Sei porpora e sudato come una spugna bagnata. Entra. In modo che possa asciugarti e rinfrescarti. Ti porterò una tunica e dei sandali puliti. Figlio Mio! Figlio Mio! Perché andare in giro con questo caldo! Le piante stanno morendo per il caldo e Tu, Mio Fiore, vai in giro.”
“Era per venire da Te prima possibile, Madre.”
“Oh! Mio caro! Hai sete? Devi averne. Ora Ti preparo…”
“Sì, ho sete dei Tuoi baci, Madre. E delle Tue carezze. Fammi restare così, con la testa sulla Tua spalla, come quando ero un bambino… Oh! Madre! Quanto Mi manchi!”
“Chiamami, Figlio, e Io verrò da Te. Cosa Ti è mancato per la Mia assenza? Il cibo che Ti piace? I vestiti puliti? Un letto ben fatto? Oh! Mia Gioia, dimmi cosa ti è mancato. La Tua servitrice, Mio Signore, si adopererà per fornirtelo.”
“Nient’altro che Te…”
Gesù si siede di spalle al muro, abbraccia Maria Che è di fronte a Lui, appoggiando la testa sul Suo cuore e baciandola di tanto in tanto. Poi La guarda: “Lascia che Ti guardi per la gioia del Mio cuore, Mia santa Madre.”
“Prima la tua tunica. Non ti fa bene rimanere così bagnato. Vieni.” Gesù obbedisce.
“Sono venuto con i miei discepoli e amici ma li ho lasciati nel bosco di Melcha. Arriveranno domani all’alba. Io… non potevo più aspettare. Madre Mia!… ” E Le bacia le mani. ” Domani… domani penserai ai miei amici ed Io ai nazareni. . Ma stasera Tu sei la mia amica e Io il Tuo. Ti ho portato Ti ho portato… Oh! Madre: ho trovato i pastori di Betlemme. E Ti ho portato due di loro. E Ti ho portato anche uno che ha bisogno di Te per controllarsi…’


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Product Description

“Sei già qui, Maria?” Dice Sua Madre senza voltarsi.
“Vieni, vieni, guarda queste rose! E questi poveri gigli. Moriranno tutti se non li curerò. Porta anche qualche piccola canna per reggere questo stelo cadente.”
“Ti porterò tutto, Madre.”
Maria si volta di scatto, con gli occhi spalancati, poi con un grido corre a braccia aperte verso Sua Figlio, Che ha già aperto le Sue braccia e La aspetta con il sorriso più amorevole.
“Oh! Figlio Mio!”
“Madre!”
“Caro!!” Il loro abbraccio è lungo e amorevole
“Perché, Figlio Mio, sei venuto a quest’ora del giorno? Sei porpora e sudato come una spugna bagnata. Entra. In modo che possa asciugarti e rinfrescarti. Ti porterò una tunica e dei sandali puliti. Figlio Mio! Figlio Mio! Perché andare in giro con questo caldo! Le piante stanno morendo per il caldo e Tu, Mio Fiore, vai in giro.”
“Era per venire da Te prima possibile, Madre.”
“Oh! Mio caro! Hai sete? Devi averne. Ora Ti preparo…”
“Sì, ho sete dei Tuoi baci, Madre. E delle Tue carezze. Fammi restare così, con la testa sulla Tua spalla, come quando ero un bambino… Oh! Madre! Quanto Mi manchi!”
“Chiamami, Figlio, e Io verrò da Te. Cosa Ti è mancato per la Mia assenza? Il cibo che Ti piace? I vestiti puliti? Un letto ben fatto? Oh! Mia Gioia, dimmi cosa ti è mancato. La Tua servitrice, Mio Signore, si adopererà per fornirtelo.”
“Nient’altro che Te…”
Gesù si siede di spalle al muro, abbraccia Maria Che è di fronte a Lui, appoggiando la testa sul Suo cuore e baciandola di tanto in tanto. Poi La guarda: “Lascia che Ti guardi per la gioia del Mio cuore, Mia santa Madre.”
“Prima la tua tunica. Non ti fa bene rimanere così bagnato. Vieni.” Gesù obbedisce.
“Sono venuto con i miei discepoli e amici ma li ho lasciati nel bosco di Melcha. Arriveranno domani all’alba. Io… non potevo più aspettare. Madre Mia!… ” E Le bacia le mani. ” Domani… domani penserai ai miei amici ed Io ai nazareni. . Ma stasera Tu sei la mia amica e Io il Tuo. Ti ho portato Ti ho portato… Oh! Madre: ho trovato i pastori di Betlemme. E Ti ho portato due di loro. E Ti ho portato anche uno che ha bisogno di Te per controllarsi…’